Mario CIOLA del Premio “Porta Coeli”
di Acerenza (Cosenz).
Motivazione alla Silloge di sette Poesie intitolata: PRIVATE SOLITUDINI.
Una partitura melodiosa e diafana condotta sul filo della dissolvenza: un lento moto perpetuo per tenersi al riparo dalla vita. La sua poesia si distingue per la compostezza classica dell’impianto, scossa a tratti da fulminanti lacerazioni, come quando il fulcro si contrae nell’immagine agghiacciante di una bambola che spezza il ritmo, riordina il respiro e riaffiora in controluce ad ogni verso, minacciosa e vuota come una voragine. La vita, in fondo, resta inevitabile.
Motivazione alla Silloge di sette Poesie intitolata: PRIVATE SOLITUDINI.
Una partitura melodiosa e diafana condotta sul filo della dissolvenza: un lento moto perpetuo per tenersi al riparo dalla vita. La sua poesia si distingue per la compostezza classica dell’impianto, scossa a tratti da fulminanti lacerazioni, come quando il fulcro si contrae nell’immagine agghiacciante di una bambola che spezza il ritmo, riordina il respiro e riaffiora in controluce ad ogni verso, minacciosa e vuota come una voragine. La vita, in fondo, resta inevitabile.