PREMIO EDITORIALE “L’INCONTRO 2013”- XVIIIa EDIZIONE
VERBALE DELLA GIURIA DEL PREMIO (estratto) Il giorno 25 settembre 2013, alle ore 19.00, si è riunita la Giuria della XVIII° Edizione del Premio Editoriale “L’INCONTRO”, bandito dalla Casa Editrice GOLDEN PRESS, per la fase conclusiva dei lavori di scrutinio delle opere pervenute ed iscritte alla partecipazione del premio, articolato nelle tre seguenti sezioni: SEZIONE A – Poesia inedita a tema libero SEZIONE B – Raccolta di poesie inedite SEZIONE C – Racconto inedito a tema libero SEZIONE D – Opera di narrativa inedita - Sezione A 1° classificata (opera vincitrice della sezione) la poesia L’equilibrio esistenziale di RODOLFO VETTORELLO con la seguente motivazione: “Lo sguardo lucido, disincantato e ironico del poeta, snobbando il cinismo acritico che solitamente aiuta le umane genti a percorrere i quotidiani destini del nostro mondo, sceglie necessariamente un pendio più dolce, benché non meno efficace e non meno irridente per salvarsi la vita dalla fisiologica dose di sciocchezza del paesaggio impervio in cui è costretto a caracollare.” - Sezione C Opera Segnalata, Secondo Premio ex aequo - La sagra di Sedico di RODOLFO VETTORELLO con la seguente motivazione: “Un racconto intriso di riflessioni che ha il valore di un “idillio” leopardiano, in grazia della sua levità e dell’ambientazione, più ancora che di un’”operetta morale” ad onta della scelta in prosa. Il tema della felicità è analizzato con acume e incisività delle considerazioni, con piglio narrativo solido ed introspezione ottimamente messa a fuoco.” - Sezione D Opera Segnalata, Secondo Premio ex aequo - Cronaca dai paesi tuoi di RODOLFO VETTORELLO con la seguente motivazione: “La costruzione dei personaggi di questa storia è attenta, meticolosa, lenta. Fluisce con lo scorrere delle pagine in armonia con la crescita della consapevolezza narrativa dei luoghi, della loro profondità prospettica. Il richiamo narrativo del titolo ad una condizione velatamente pavesiana nel rapporto tra uomini e ambiente, si svela in particolare nel precipitare conclusivo degli eventi che assumono una piega intelligentemente non anticipata da alcun segnale introduttivo .” Il Presidente della Giuria Alessandro Mancuso |