Concorso Nazionale di poesia "ARCADIA" - VII° edizione 2015
RODOLFO VETTORELLO Primo classificato con l’opera “L'ultima tappa”
RODOLFO VETTORELLO Primo classificato con l’opera “L'ultima tappa”
L’ULTIMA TAPPA
di Rodolfo Vettorello Mi porto dentro l’euforia del giorno e i sassi bianchi a lato dei sentieri, i prati di papaveri di maggio e la follia dei carri carichi di fieno. Ho dentro odori, liquidi e profumi dei fiori sterminati dalla falce e del tridente il canto di metallo. Ho sulla pelle il sole dei prodigi accesi come un ballo di farfalle. Ho dentro me la furia dell’estate e la mollezza dell’autunno; zolle spaccate dall’arsura che si arrendono all’erpice che passa a tormentarle. Ho dentro me la strana sensazione d’essere vivo come un cane al sole. Sassi di fiume, fiori dei sentieri, farfalle colorate, monetine, giochi di carte, storie di cartone, cubi di legno, trappole per topi. Ho dentro me il tripudio dei miei giochi di bimbo che si ingegna con il poco ad inventarsi mondi e situazioni. Trabocca come un fiume la memoria di ciò che mi affatico a trattenere. Ho nelle mani, come fosse ieri, la collezione delle vecchie storie, Hansel e Gretel, Pippo e Paperino. Rovescio dalle tasche nel paniere un maggiolino, un tappo di gazosa. Portavo un universo nella sacca ed ora lascio un mondo sul cammino per ripartire nudo come un bruco. E’ cominciata ormai l’ultima tappa. |